Prosegue il progetto di Mela Wayfinder dedicato alla tiroide, un’opera composta da diversi elementi alla quale oggi si aggiunge un libro. Si tratta di un’opera che si rifà all’immagine del diario: intimistico e corredato di immagini e spunti di riflessioni il libro è completamente realizzato a mano e contiene stralci di pensiero in una sorta di soliloquio tra l’artista e la sua tiroide.
L’invito di Mela Wayfinder è quello di ascoltarsi, ascoltare il proprio corpo e quello che i diversi organi ci comunicano. Ogni organo è portatore e simbolo di messaggi e quello che accade durante una malattia, che se ben interpretata e vissuta l’artista suggerisce di chiamare “benattia”, è una richiesta di attenzione da parte di organi che non stiamo ascoltando.
Così attraverso il dialogo con queste parti di noi si attiva un processo di autoconoscenza e di crescita personale che può portarci ad una evoluzione.
La tiroide, situata nella zona del quinto chakra è legata alla capacità di espressione e di ascolto, e proprio per questo si offre come elemento di dialogo interiore, spunto per affinare le nostre capacità di ascolto e il nostro diritto di espressione.
Nel testo troveremo richiami alla filosofia e riflessioni personali che nascono proprio da questo soliloquio e ci mostrano come, in un processo a matrioska, da ogni spunto ne possano venir fuori altri in un rimando che è interiore, ma anche esterno e che si nutre di percorsi intellettuali altrui e riflessioni personali.
RIGUARDO AL PROGETTO SULLA TIROIDE VEDI ANCHE IL LAVORO:
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